PAPARDO: Come si attaccano alla dirigenza

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In riferimento alle notizie apparse a mezzo stampa circa la presunta violazione di una convenzione fra l"AOOR "Papardo-Piemonte" e l'AOU "Martino", le scriventi OO.SS. meglio maniglia tram 2specificate in calce al presente documento, intendono palesare quanto segue.

Tale attività "inquisitoria" posta in essere dalla UIL FPL in questi mesi ha creato un clima assolutamente disgregante e destabilizzante all'interno dell'Azienda e per questo motivo ci si sente moralmente obbligati ad intervenire per tentare di fare chiarezza.

Per entrare nel merito dei fatti in parola, dopo attenta analisi della documentazione propedeutica (allegata) alla stesura della delibera n.165/14, si è potuto verificare che il tanto contestato avvicendamento fra i professionisti prof. Buda e prof. Nicocia è avvenuto su precisa istanza degli stessi.

Il prof. Buda, nella qualità di gastroenterologo-endoscopista esprimeva, con nota n. 19366 dell'agosto 2014, il proprio disagio professionale a causa dell'impossibilità ad "…esprimere le proprie qualità professionali nel campo dell'endoscopia diagnostica ed operativa con conseguenti ripercussioni negative anche sull'attività di ricerca e didattica" e chiedeva di essere riassegnato all'Unità Operativa Dipartimentale di Chirurgia Endoscopica dell'AOU "Martino".

Parimenti il prof. Nicocia, con nota n. 37371 del 10 settembre 2014, nella sua qualità di direttore della Unità Operativa Semplice di Formazione Qualità ed Accreditamento istituzionale, dava la propria disponibilità al trasferimento in comando "... per continuare a svolgere l'attività assistenziale presso il Papardo-Piemonte".

Alla luce delle predette istanze il dr Vullo chiede l'avvicendamento dei professionisti individuando, per quanto di sua competenza, nel prof. Nicocia "...persona particolarmente qualificata per poter sviluppare anche presso il Papardo-Piemonte tutte le attività ed i percorsi formativi necessari per il raggiungimento dell'obiettivo".

Inoltre il dr Restuccia, Direttore Generale dell'AOU "Martino", con nota n. 10499 del 11 marzo 2015, specifica che la convenzione "...prevede, per il raggiungimento degli obiettivi, la realizzazione di attività anche diverse da quelle prettamente clinico-assistenziali" ed afferma che il prof. Nicocia possiede i titoli ed i requisiti per l'espletamento del ruolo in questione.

Per quanto sopra, le scriventi intendono dissociarsi da quello che risulta essere un palese e specioso attacco perpetrato nei confronti dell'attuale management aziendale, che ormai ha raggiunto limiti non più tollerabili.

Lo scopo della presente vuole essere quello di riportare la dialettica all'interno dei normali argini dell'attività sindacale svolta nell'interesse dei lavoratori e, di conseguenza, della collettività.

Lungi dal voler sollevare polemiche sterili e campanilismi di circostanza, ci si auspica che il futuro sia improntato al miglioramento dell'attività assistenziale del nosocomio, evitando di dissipare importantissime risorse ed energie in beghe che nulla hanno a che vedere con gli interessi del cittadino/paziente, che da questa storia non trae alcun beneficio.

Comunicato ufficiale >>>